UX/UI Design

Il più grosso errore che una qualsiasi software agency o professionista possa commettere è quello di iniziare a sviluppare una qualunque piattaforma senza prima averne elaborato dei dettagliati wireframe.

La user experience: non capire è reato

La user experience è quella disciplina che tanto bene si nasconde dietro l’intero sviluppo dei software. Andate pur certi che qualsiasi software a voi noto - qualsiasi - è nato a seguito di giornate, se non mesi, di studio della user experience.

La user experience, senza inoltrarci in dispendiosi tecnicismi, è quella sfera del design che punta alla soddisfazione dell’utente al momento dell’utilizzo di un’ interfaccia.

Vi sarà sicuramente capitato, più o meno in quest’ordine, di:

• dover fare una ricerca e scegliere il mezzo “internet”;

• aprire molte schede del vostro browser per confrontare i vari risultati;

• trovarvi, a un certo punto della vostra ricerca, di fronte a una pagina confusionaria che vi ha portato a  chiedervi: “e ora? Cosa devo fare?” e infine… CHIUDETE LA SCHEDA.

La user experience studia appunto tutti gli standard e le best practice per assicurarsi che l’utente abbia ben chiaro il percorso all’interno dell’interfaccia che si trova ad utilizzare. In breve, secondo la bibbia della UX, non capire è reato!

La user interface: l’occhio vuole la sua parte

Parliamoci chiaro: pur quanto semplice e intuitivo possa essere il tuo applicativo, vogliamo che ogni software che sviluppiamo sia il prodotto più bello del mondo. È proprio qui che entra in gioco lo studio della user interface, quel ramo del design composto da animazioni, palette di colori e ombre eleganti che renderanno qualsiasi software prodotto da IAMdev unico nel suo genere.

In che modo avviene lo studio UX & UI

Nonostante IAMdev utilizzi un approccio al lavoro ciclico, in grado quindi di effettuare costanti ritocchi e migliorie anche su features non concordate in fase contrattuale, cerchiamo sempre di calendarizzare la fase di mindimapping e di wireframing sin dall’inizio del nostro ciclo di produzione, così da poter procedere poi con lo studio dei colori e degli elementi grafici, assemblando infine il tutto all’interno dell’interfaccia.

Arrivati a questo punto, non ci resta che fissare un incontro e osservare il prototipo interattivo del software.